Riqualifica da A.S.A. in O.S.S.

PROFILO PROFESSIONALE

L’Operatore Socio Sanitario è l’operatore che, a seguito dell’attestato di qualifica conseguito al termine di specifica formazione professionale, svolge attività indirizzata a soddisfare i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di competenza, in un contesto sia sociale che sanitario e a favorire il benessere e l’autonomia dell’utente.

COMPETENZE PROFESSIONALI

L’operatore socio-sanitario svolge attività sia nel settore sociale che in quello sanitario, in servizi di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario, residenziali o semiresidenziali, in ambiente ospedaliero e al domicilio dell’utente. L’operatore svolge la sua attività in collaborazione con gli altri operatori professionali preposti all’assistenza sanitaria e a quella sociale, secondo il criterio del lavoro multi professionale.

PROGRAMMA DIDATTICO

Area legislativo istituzionale e sociale

  • La legislazione sanitaria e sociale
  • Decreti Legislativi – Legge regionale
  • Il P.A.I.
  • L’Etica e il contesto socio culturale
  • La deontologia
  • La tutela della privacy e il segreto professionale
  • La tutela della salute e della sicurezza nell’ambiente di lavoro (D. Lgs 81/2008)

Area psicologica

  • Aspetti relazionali della comunicazione
  • La relazione d’aiuto
  • Il burn-out
  • La sociologia: gruppo, dinamiche e ruoli
  • Gerontologia e geriatria
  • Il processo di invecchiamento – Problematiche dell’anziano
  • Sofferenza mentale: ansia, nevrosi, angoscia
  • Le fasi del processo infermieristico

Area igienico-sanitaria

  • La catena delle infezioni
  • Le infezioni ospedaliere
  • La sanificazione
  • La disinfezione
  • La decontaminazione
  • La sterilizzazione e la preparazione del materiale
  • La gestione dei rifiuti

Area tecnico-operativa

  • Concetti generali: salute, malattia, cura e riabilitazione
  • Elementi di assistenza
    • I bisogni
    • Le attività di igiene
    • Elementi di diagnostica
    • L’attività di vita: l’eliminazione
    • Eliminazione ed incontinenza urinaria
    • L’eliminazione intestinale
    • Stipsi ed incontinenza fecale
    • Presidi
    • L’attività di vita: la respirazione
    • Il polso arterioso
    • La pressione arteriosa
    • La somministrazione dei farmaci
    • Le medicazioni e i bendaggi
  • Elementi di riabilitazione
    • menomazione – disabilità – handicap
    • abilità residue valutazione e incentivazione
    • lesioni neurologiche
    • sindrome da prolungato allettamento
    • ortesi - protesi - ausili
  • Esercitazioni in Laboratorio:
    • Mobilizzazione Attiva, Passiva, Assistita
    • Stimolazione globale in paziente con handicap multipli
    • Deambulazione assistita e guidata in paziente emiplegico

Area di anatomia e fisiopatologia

  • Anatomia generale: gli apparati
  • Le malattie cronico-degenerative
  • Elementi di primo soccorso
  • Farmacologia – classificazione dei farmaci
  • Presentazione dei farmaci più utilizzati

DURATA

400 ore suddivise in momenti teorici per complessive 220 ore e in 180 ore di tirocinio pratico.

FREQUENZA

Le lezioni teoriche si svolgono lunedì, martedì e giovedì dalle ore 18.00 alle ore 21.30.

La frequenza al corso è obbligatoria e non possono essere ammessi alle prove di valutazione finale coloro che abbiano superato il numero massimo di assenze, corrispondente al 10% delle ore complessive.

Nel caso in cui le assenze superino il 10% delle ore complessive, il corso si considera interrotto.

ACCERTAMENTO FINALE

Al termine del corso l’allievo deve sostenere un esame scritto ed una prova pratica di fronte ad un’apposita commissione. A coloro che superano la prova finale viene rilasciato un attestato di qualifica, valido su tutto il territorio nazionale.